domenica 24 gennaio 2010

Dopo la sosta natalizia riprende il campionato regionale U.I.S.P.: Levante 95 battuto con onore in casa dall' Imperia per 0:3

Il 18/12 il Levante 95 aveva disputato in casa contro il Faggio l'ultimo incontro di campionato regionale U.I.S.P. prima della sosta natalizia: 1-1 il risultato finale, recuperato in extremis grazie ad un rigore di A.G., dopo che, nel primo tempo, la squadra aveva fatto gioco ma anche sprecato molto, aveva mollato un po' ad inizio ripresa - evento non nuovo in questa stagione -, fino a subire un gol e ad essere quindi costretta ad una difficile rimonta. Ad un mese di distanza, mercoledì 20/1, il Levante 95, dopo tre sedute di allenamento (23/12, 7/1 e 13/1) si è ripresentato in campo per un nuovo impegno ufficiale, che già alla vigilia si preannunciava molto difficile, contro l'Imperia. La gara è stata avvincente e molto combattuta, specialmente nel primo tempo: sin dalle prime battute l'Imperia ha mostrato il suo superiore tasso tecnico ed atletico, ma il Levante 95 ha ribattuto colpo su colpo e, pur avendo incassato abbastanza presto un gol e rischiato subito anche il raddoppio, in verità in entrambi i casi in modo un po' rocambolesco, ha messo sul campo tanto impegno e concentrazione, non demoralizzandosi e facendo in definitiva la partita più degli avversari; il meritato pari non è venuto per un soffio, anche per la bravura del portiere dell'Imperia, autore di due straordinarie parate. Nell'intervallo il mister S.A. ha soltanto richiamato S.C. a un maggiore ordine tattico, per il resto, consapevole del fatto che la squadra stava dando il massimo, l'ha confermata in toto al di là dello svantaggio, comunque recuperabile. Nel secondo tempo, però, la partita si è presentata subito diversa ed in salita: l'Imperia ha preso maggiormente l'iniziativa, occupando via via al meglio tutte le zone del campo, mentre il Levante 95, complice un inevitabile calo fisico e di concentrazione, è andato maggiormente in difficoltà, riuscendo tuttavia a mantenere in bilico il risultato nella prima parte della ripresa. La svolta definitiva si è registrata quando, rischiando il tutto per tutto, i centrali di difesa si sono sganciati con maggiore frequenza in appoggio al centrocampo, allora è diventato difficilissimo tamponare le veloci ripartenze avversarie sulle corsie esterne, e così è maturato il secondo gol: un bel cross dalla fascia sinistra, taglio sul secondo palo e colpo di testa ravvicinato, niente da fare per il portiere rossogrigio L.M., pur bravo e attento per tutta la partita. La gara, a questo punto, poteva dirsi virtualmente chiusa, ma solo dal punto di vista del risultato, perché da quello del gioco il Levante 95 non si è in realtà mai arreso: effettuati dei cambi, gli uomini di S.A. hanno continuato a cercare il gol della bandiera, lo stesso mister ha reclamato un rigore, e il portiere dell'Imperia ha continuato ad essere impegnato con parate importanti. Purtroppo l'impegno profuso non è stato premiato, al contrario il tabellino ha registrato un altro gol dell'Imperia, questo sì, forse, evitabile, ma poco importa, perché in fondo immeritato nel computo generale della partita. Sul piano tecnico ed agonistico la compagine del Levante 95 ha dato tutto e non ha niente di particolare da rimproverarsi, il netto 0:3 finale è un risultato numericamente netto e pesante, che però non rispecchia il reale andamento della gara, più che evidente la disparità di forze in campo; forse rimane un solo grande rammarico, quello di non aver potuto contare sull'apporto del centravanti di ruolo A.G., purtroppo fermo per un problema serio ad un piede: con lui presente ed in giornata, i due centrocampisti R.M. e M.L. avrebbero avuto un raggio d'azione meno ampio e quindi un minore dispendio di energie, inoltre il gioco offensivo non sarebbe gravato tutto sui suddetti mediani, impegnati per tutta la partita in un faticosissimo dialogo in orizzontale con continui dribbling per far salire la squadra e cercare il tiro in porta; la possibilità di verticalizzare su A.G. attraverso le iniziative di R.M., con l'eclettico M.L. a coprire la difesa, che pur dovendo necessariamente rinunciare ad un elemento avrebbe potuto chiudere altrettanto bene gli spazi, avrebbe reso più veloci le ripartenze, ed i solismi di A.G. avrebbero potuto anche aprire più spazi per gli inserimenti dalle retrovie; per contro, bisogna dire che se da un lato si sarebbe potuto fare più male in attacco, probabilmente si sarebbe subito di più il gioco degli avversari. La difesa, in generale si è mossa con buona lucidità e coesione, specialmente nel primo tempo; da registrare il positivo impiego di M.S., portiere durante gli allenamenti, nel ruolo di centrale, con analoghi compiti sia di rottura che di recupero della palla e impostazione del gioco dei compagni di reparto, gli esperti V.C. e S.A.; tra gli esterni, bene B.C. nel pt, più in affanno nel secondo, un po' in ombra S.C., il terzino sicuramente più dotato sul piano dell'anticipo ma non altrettanto costante su quello della disciplina tattica, nel quale si è invece distinto L.T., il cui prezioso contributo è stato lodato apertamente dal mister. In classifica il Levante 95 resta fermo al punto conseguito con il pareggio interno contro il Faggio: l'assenza di punte si fa sentire pesantemente, così quest'anno la partecipazione alle finali appare ormai strettamente legata al recupero di A.G.; in realtà sarebbe fondamentale poter contare, per le ultime due partite dell'andata e per quelle del girone di ritorno, anche sulla disponibilità di A.P., che però è sempre impegnato con il lavoro. Il mese di gennaio della squadra si concluderà con un allenamento, previsto per mercoledì 27/1 dalle 14 alle 15.

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