mercoledì 17 marzo 2010

A SERRA RICCO' FIUMARA-LEVANTE 95 2-4

Su un campo dell'ASD Serra Riccò, oggi il Levante 95 ha finalmente conquistato la prima vittoria stagionale in campionato. Il primo tempo inizia a ritmi piuttosto bassi, e il Levante coglie subito in frutto di una maggiore intraprendenza, andando in gol con un bel tiro dalla distanza di Mennella che si infila di precisione all'incrocio dei pali. La Fiumara reagisce subito, sfruttando una certa lentezza nelle chiusure dei levantini, e raggiunge il pareggio su un discusso rigore causato da una vigorosa entrata in scivolata a piedi uniti di Mantero, che prende la palla ma atterra anche l'uomo. Melìa è molto bravo a intuire la battuta bassa alla sua sinistra, ma nessun difensore fa in tempo a chiudere e a contrastare la ribattuta in rete. Ottenuto il pari, la Fiumara cerca subito di fare il bis e risulta assai pericolosa in un paio di occasioni, poi lascia nuovamente l'iniziativa al Levante e si riaffaccia con incisività nella metà campo avversaria soltanto in chiusura di tempo. Già durante l'intervallo negli occhi di mister Aveto e di altri levantini pare esserci la convinzione che rischiando qualcosa in più ci siano tutte le condizioni per fare bottino pieno, e così il secondo tempo inizia all'insegna di un più acceso agonismo e ritmi elevati; il Levante parte sfondando a sinistra con una travolgente azione del neo entrato Casanova, che vuole far vedere di essere entrato subito in partita. La Fiumara soffre la pressione e il gol non tarda ad arrivare, è Andrea Manfredi a realizzare con siluro da fuori area. Dopo il vantaggio il Levante continua ad accettare la sfida a viso aperto ma, come nel primo tempo, i padroni di casa non ci stanno e prima scendono in profondità sulla destra e sbagliano di poco un pallonetto sul portiere in uscita, poi ci provano a sinistra con un tiro secco da fuori: Melìa in tuffo respinge sul palo, di nuovo la difesa tarda a chiudere, come in occasione del rigore dell'1-1, e la partita torna in parità. A questo punto rientra Mantero, che sarà protagonista in chiusura, e il Levante non lascia più il comando del gioco, crescendo anche nei recuperi e quindi rischiando poco sulle ripartenze. In avanti Gareffa non appare in giornata, forse anche per la posizione defilata a destra che lo fa muovere e spesso sbagliare sul filo dell'out, però in mediana Lorenzoni è ispirato, e sulla trequarti Roby Manfredi è deciso a dare il massimo, sarà proprio lui a procurare l'occasione per un nuovo vantaggio, costringendo nell'uno contro uno al limite l'avversario diretto prima a trattenerlo vistosamente per le braccia, poi ad atterrarlo appena dentro l'area: rigore! E' lo stesso Manfredi ad incaricarsi della trasformazione, con un rischioso ma preciso tiro nel sette. I giocatori della Fiumara a questo punto ancora provano a reagire, ma in modo ormai poco lucido, sentono che il Levante ha piazzato il colpo decisivo e indugiano con la mente sul rigore che non li ha convinti; il Levante regge bene l'urto e, continuando a fare il suo gioco, mantiene alta la concentrazione e controlla il vantaggio, cogliendo al volo l'occasione di chiudere la partita con una irresistibile azione personale di Mantero; partendo sempre da sinistra, dove il Levante ha per tutta la partita trovato gli spunti migliori, il centrocampista levantino è stato falciato in modo plateale mentre si apprestava al tiro conclusivo a due passi dalla porta. Dal dischetto mister Aveto spiazza nettamente il portiere della Fiumara e realizza un vero e proprio europenalty con un morbido tocco rasoterra che si infila beffardo nell'angolo opposto. Il Levante ormai ha vinto, mancano ancora una manciata di minuti da giocare, ma la sensazione chiara è quella di aver avuto finalmente ragione di un avversario forte e che ha più punti in classifica ma che, nel complesso, almeno oggi, ha avuto in campo meno continuità di gioco e meno fame di vittoria.

NOTE
1) Formazione iniziale del Levante 95: Melìa, Sufflone, Aveto, Ruberto, Mennella, Andrea Manfredi, Roby Manfredi, Gareffa. A disposizione: Casanova, Cirillo, De Ruvo, Lorenzoni, Mantero, Moneta, Moriconi, Monaci, Rognini, Truffi. Accompagnatori: Scorsi e Tonetto.
2) Prima della partita mister Aveto ha parlato alla squadra, invitando alcuni giocatori particolarmente importanti per doti fisiche e tecniche a giocare semplice; Roby Manfredi è poi intervenuto sottolineando che certi individualismi sono infantili e vanno superati, mentre Cirillo ha richiamato l'attenzione sulla necessità di avere più consapevolezza dei rischi cui si espone la squadra con certe giocate troppo libere, invitando anche se possibile a correggere durante l'allenamento gli errori più gravi sospendendo momentaneamente il gioco.
3) Nell'intervallo l'arbitro si è reso disponibile a spiegare ai levantini il fondamento tecnico che lo ha portato a decretare il rigore, dicendo che è stato punito il gioco pericoloso; questo fatto meriterebbe di essere preso ad esempio anche dai professionisti: certamente non durante la gara, ma almeno durante la settimana, se gli arbitri si rendessero maggiormente disponibili a chiarire pubblicamente le loro ragioni, si potrebbero risolvere meglio diverse polemiche.
4) Al termine della partita si è registrato un certo nervosismo da parte dei giocatori della Fiumara, non convinti della bontà della decisione arbitrale in occasione del primo rigore a sfavore, ma la contestazione fortunatamente non è trascesa.
5) La squadra è rientrata a Genova Staglieno alle 17,50: anche durante il viaggio di ritorno si sono respirati un clima disteso e una grande voglia di gruppo.

Che bel pomeriggio che ci hai regalato, Levante, vale la pena ripeterlo insieme, le finali sono ancora alla portata!

mercoledì 3 marzo 2010

OGGI ALLENAMENTO COMBATTUTO, 3-3 IL RISULTATO FINALE

Terzo allenamento consecutivo per il Levante: Roby Manfredi e Cirillo rientrano dai rispettivi infortuni al polpaccio e alla caviglia, ed entrambi giocano nella squadra di mister Aveto, con Rognini tra i pali.

Nei precedenti allenamenti si sono registrate due vittorie della squadra del mister: la prima si è chiusa con il punteggio di 4 a 2, la seconda con uno schiacciante 11 a 1 grazie anche a una giornata di grazia di Gareffa, autore di ben 5 reti!

Come la settimana scorsa, la squadra avversaria è guidata da Andy Manfredi, tornato in squadra dopo una lunga assenza proprio in occasione di questi allenamenti.

E ora passiamo alla gara: partenza convincente dei non fratinati, che si portano avanti di due gol; la squadra del mister, però, resta in partita e prende in mano il gioco, con Mantero che, come sempre, non si risparmia. Melìa viene impegnato seriamente, ed è come sempre molto bravo ad opporsi, ma alla fine deve arrendersi tre volte, il risultato è dunque ribaltato!

Ma i non fratinati non ci stanno e prendono campo, spingendo specialmente sulla destra, con Ruberto dietro e Casanova più avanti a portare palla. Andy Manfredi ormai si propone stabilmente come regista avanzato, e Marciano si mantiene largo a sinistra.

Alla fine la pressione è premiata e sortisce il meritato gol del pari; non manca molto alla fine, le due squadre provano ancora a vincere e la squadra del mister soffre un po’ di più, ma il risultato non cambia, per un 3-3 finale tutto sommato giusto, la squadra del mister ha giocato con più equilibrio, coinvolgendo tutti i suoi giocatori nella manovra, e ha avuto il grande merito di reagire senza scomporsi ai due gol subiti nella parte iniziale, mentre la squadra dei non fratinati si è distinta per un maggiore agonismo ed è uscita molto bene nel finale.

Nel complesso la partita di oggi è stata divertente e si è giocata con buona intensità, in una giornata grigia e piuttosto fredda, al contrario di mercoledì scorso, con sole, caldo, e un’atmosfera decisamente primaverile.

L’agonismo l’ha fatta da padrone, specie nel finale, e sia l’una che l’altra parte hanno mostrato concentrazione e voglia: un’ottima premessa per la trasferta in programma la prossima settimana contro la Fiumara, in cui bisogna assolutamente vincere per salvare il campionato.